Tributo al “Dark Defender” ;)

ahhhh finalmente a casuccia davanti al PCno ^^

Ora, prima di dover  ri-andare via (tanto per cambiare) a Settembre, mi faccio (e ribadisco con soddisfazione: FINALMENTE!) il tanto agognato giro per vedere come ve la passate!! ;D

Ma prima un post veloce…

dunque… che mai potrei postare in questo lieto clima di fine vacanze con ritorno, ciascuno ai proprio remi, sulla nave degli schiavi??

Ovviamente qualcosa che calzi con lo stato d'animo che molti di voi avranno…

quello del serial killer >;D

Ecco a voi una serie tv stupenda e innovativa, che mi ha preso un casino:

DEXTER

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raga, credetemi, ce ne vorrebbero di uomini come lui, almeno uno ogni 100 abitanti, in questo paese sempre più in metastasi, grazie ai criminali che lo governano…

due parole sulla storia: il personaggio e la prima stagione (da sturbo!) sono tratti dal romanzo "La mano sinistra di Dio", di Jeff Lindsay.

…e sugli attori: il protagonista, Michael C. Hall,  è davvero un grande: è riuscito a passare con una facilità impressionante dai panni della checchina piagnucolosa di "Six feet under", a quelli dell'etero psico-cazzuto difensore oscuro: grande prova di recitazione!

la sorella di Dex, Jennifer Carpenter, la riconosceranno tutti gli amanti dell'horror d'autore: è nientemeno che la posseduta Emily Rose, qui, in versione decisamente meno… devota 😀

Non vi dico altro: lasciamo parlare i trailers e i video dei fans…

*nota su questo 2ndo video: mi dissocio da una frase di Dex: pregare serve, eccome!, …Ma il nostro serial killer è ateo, sfortunatamente… 🙂 *

*ATTENZIONE: la visione di questo video, per la durezza di alcune scene, è consigliata ESCLUSIVAMENTE ad un pubblico maturo*

 

…e la sigla d'apertura: chi l'ha concepita è un genio delle metafore…

I AM STERDAM

e finalmente tornato, sconvolto, ma tornato ^^"

 e …con un po’ di tempo per postare e passare dagli amici blogghettari persi che non siete altro^^

Questo mese sarà relativamente tranquillo: studio e mare. stop…

ma bando alle ciance e passiamo subito a spremervi le pelotas con l’immancabile foto reportage del viaggettino estivo ^^

sarò magnanimo, e mi limiterò a un breve resoconto di non più di 20 foto ;D)

Berlino è stupendaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa *_*

(esclusa la parte est, che è di una desolazione impressionante (mi duole servire questo assist al capitalismo, ma l’evidenza è innegabile))

Mi sono letteralmente innamorato di Potsdamer platz… in particolare di una delle tre zone in cui è divisa: il Sony Center… è una piazza coperta, che ti proietta in un’atmosfera magicamente futuristica… talmente bella che le foto non rendono: almeno una volta nella vita dovete andarci di persona…

Ovviamente ho visitato i luoghi del muro…

…eeeeh, che sogno sarebbe un mondo in cui fra noi umani, invece di guardarci così…

…ci guardassimo così… ^^

Un mondo dove i confini fra gli stati…

…fossero solo un’attrazione turistica alla memoria dei (brutti) tempi andati…

…ma andiamo avanti….

ho cercato di vedere il più possibile,

dagli ameni paradisi naturali…

…agli un po’ meno ameni… paradisi artificiali, come questo ristorantino girevole dove puoi ingrassarti ammirando il tramonto da circa 300 metri d’altezza (soliti megalomani, noi umani ^^)

io ero lì… ecco… sì, lì 😀

Qui dall’interno della torre

(sembro lo spot dell’ I-pod, lo so… ^^)

A proposito: in Germania si mangia davvero in modo… disumano… XD

appena sbarcato in aereoporto avevo già preso 12 kili solo respirando XD

Ma il posto dove (ormai è assodato) mi trovo bene come un orsetto in un barile di melassa ^^

è la mitica Amsterdam…

che dirvi? Non ho ricordi nitidi e lucidi, come potete evincere dal mio sguardo attento e intelligente, nella foto che mi hanno fatto…fatto…fatto… ^^

ma so solo che è stato, come sempre, un bellissimo viaaaagiooooo… ;D

Che si può dire per descrivere un paese con siffatte fontanelle? XD

…e con viuzze dalla panoramica così suggestiva?

Ormai fra i gestori di coffeeshop mi sono fatto un nome come cliente d’oro: appena mi vedono entrare, mi fissano con un’espressione tipo questa XD

 

Amsterdam è un posto molto accogliente, caratteristico e colorato…

e la gente è socievole… anche troppo…

vi spiego meglio:

era l’ultimo (o penultimo, non ricordo XD) giorno di permanenza… e si decide di andare a vedere la parata del gay pride per i canali… non sapevamo dov’era, ma è stato facile trovarla: bastava seguire la musica dei Village People che pompava per mezza città XD

e così… iniziamo a vedere l’allegra e colorata sfilata dei carri…

Certo che se tutte le sirene fossero così, mi trasferirei per sempre in montagna 😀

le lesbiche le guardavo con un po’ di dispiacere, pensando, da lurido etero egoista quale sono, a quanto ben di Rocco sprecato per noi maschietti XD…

Nel complesso, una parata ben riuscita ;D

(Sicuramente meglio di una sfilata di fottuti fascisti violenti e repressi)

"tutto molto simpatico", penso io… finchè i miei sensi di ragno… pardon, i miei sensi di etero XD non cominciano a vibrare allarmati… mi giro e… dietro di me… c’era…

Otto Van Strughen 

noto boss gay olandese XD

3 metri e 20 di pura gaiezza, che mi fissa e fa: "hai! wer ar iù from, onei??" 

…e a quel punto ho pensato che fosse il caso di andare preparare le valige con un po’ di anticipo XD

Scherzi a parte,

Amsterdam è davvero una bella lezione di tolleranza e pacifica convivenza fra le diversità di ogni tipo… Niente moral-ISMI ipocriti e coercitivi… aggressività pari allo zero, almeno per quanto ho visto io… la gente è tranquilla e rilassata, forse (ma dico "forse") perchè non repressa.

E se ti sai, ehm… guardare le spalle, ci puoi vivere davvero bene… alla larga da Otto Van Strughen, ovviamente ahahahaahah  ;D

E dopo questo delirio di cazzate, stacco… ma torno presto, stavolta, non illudetevi ;D