Intervallo "Bacio del drago"
Parte 1 – Mai sottovalutare un venditore di gamberetti
Parte 2 – Mai sottovalutare l’agopuntura
Intervallo "Bacio del drago"
Parte 1 – Mai sottovalutare un venditore di gamberetti
Parte 2 – Mai sottovalutare l’agopuntura
– Intervallo Bem –
Capolavoro geniale e assolutamente pionieristico per gli anni in cui è nato (1975), questo anime dal messaggio etico sempre attuale (sbagliato aver paura e quindi intolleranza del diverso) ha cullato i sogni dell’infanzia di noi vecchietti over-20 (stra-mitica la sigla italiana di Nico Fidenco -prima che giungesse Cristina d’Avena con le sue cagate-)
E alla fine ce la faccio ad aggiungere al post l’aggiornamento pasquale (prima che si dica che non credo più alla resurrezione del Signore )
Auguro, a tutti, e a ciascuno di Voi, (e se permettete a me stesso) la luce di risurrezione.
Risurrezione dai nostri pantani. Dalle nostre paure. Dalle nostre angosce. Dai nostri dubbi. Dai nostri errori.
dai nostri blocchi. Dai nostri egoismi.
Risurrezione per tutti quelli che in Abruzzo hanno perso tutto, la casa… le persone che amano!
e questa resurrezione deve essere preceduta dalla resurrezione in noi, dello spirito di solidarietà e fratellanza. Non possiamo lasciarli a loro stessi…
Insomma, tanta gioia, nonostante e contro tutto quello che ci vorrebbe spegnere, tanto Amore e tanto coraggio, a tutti Voi!
volevo dire qualche parola, in questo post sui giorni in cui i cristiani (come il sottoscritto) commemorano e meditano la passione del Cristo… ma dopo i recentissimi eventi…. trovo preferibile il silenzio…
Lascio parlare solo due video:
uno, tratto dalla rappresentazione cinematografica più fedele alle Scritture che sia stata mai realizzata (e per questo ingiustamente, e sottolineo INGIUSTAMENTE calunniata da chi è ignorante in materia di esegesi biblica, o finge di esserlo)
L’altro video, un’altra testimonianza, in qualche modo, di verità e sofferenza: l’intervista, da Sky tg24, che sicuramente non avete mai visto (e non vedrete MAI) sui tg di merdaset e Rai.
Parla la presidente della provincia dell’Aquila, Stefania Pezzopane. E a proposito della tragedia accorsa in Abruzzo, ha parole di fuoco!
Il terremoto era stato preannunciato da settimane, da sciami di scosse di grado inferiore. Ma a quanto pare la protezione civile non le avrebbe considerate allarmanti!
Non c’è bisogno di invitarvi tutti a contribuire, da un lato, dando una mano a quei poveretti con un gesto solidale.
Cliccate qui per trovare tutti i numeri utili per aiutare
(poi mi devono spiegare perchè il nano maledetto vuol rifiutare gli aiuti esteri: per avere un’ennesima scusa per giustificare le sue ladrerie alle nostre tasche??)
Dall’altro lato siete tutti invitati a diffondere interviste come questa, perchè possa bruciare un po’ di fuoco sotto il culo di chi ha responsabilità enormi su quanto accaduto! E si possa così, almeno lasciare un monito a chi tali responsabilità le avrà in futuro!! Perchè la nostra gente su certe cose, ad eccezione ovviamente di chi viene colpito direttamente, ha purtroppo la memoria corta…
Quando diciamo "genio" a chi pensiamo?
Probabilmente ad Einstein… o a Leonardo…
ma a ben pochi di noi verrà in mente il nome di quello che probabilmente è il più grande fra tutti:
Nikola Tesla
Perchè?
Semplicemente perchè la storia non è scritta quasi mai da persone imparziali.
e Nikola Tesla era troppo geniale, per essere conosciuto dal mondo.
Geniale, da un lato.
Enormemente ingenuo quando s’illudeva che le sue intuizioni sarebbero state utilizzate a beneficio dell’umanità.
Possiamo dire, senza esagerare, che a quest’uomo, nato in un villaggio della Croazia nel 1856, dobbiamo gli elementi base della nostra vita moderna: lui ha scoperto la corrente alternata
senza di essa non potremmo usare l’energia elettrica così come facciamo oggi.
e per avere un po’ d’elettricità in casa dovremmo usare la debole e imperfetta corrente continua di quel sopravvalutato, arrogante, affarista e soprattutto gran figlio di puttana di Edison.
Leggete una sua biografia obiettiva, leggete di come osteggiò, diffamò e sabotò Tesla, di cui era mortalmente invidioso fino al punto di picchiarlo e fargli bruciare il laboratorio.
Sapevate che fu Edison a regalare al mondo la sedia elettrica?
Nessuno lo dice in giro, per non rovinare la sua bella immagine, ma quel pezzo di merda, per screditare Tesla e far credere alla gente che la corrente alternata fosse più un pericolo che un vantaggio, andava alle fiere scientifiche e… arrostiva poveri cani e gatti (e persino un’elefantessa!!) su, appunto, la prima sedia elettrica.
Del resto si vede anche dalla faccia che razza di bastardo era
Leggete di quanto fosse solo interessato alla propria gloria personale e ai brevetti, ai soldoni insomma, e poi ditemi se non condividete il mio pacato giudizio su quel gran figlio di puttana. Okkei, ha inventato la lampadina e qualche altra cazzatina tipo il grammofono, ma, oltre che un uomo di merda, come inventore era solo una piccola stella.
Tesla era il sole.
Senza Nikola Tesla viaggeremmo ancora con i treni a vapore.
Sue furono le teorie grazie alle quali oggi abbiamo radio, televisione e telefonini. (sì, perchè il nostro Marconi semplicemente gli rubò l’idea, e solo di recente la cosa è stata finalmente riconosciuta a livello ufficiale)
A lui dobbiamo le basi del progetto S.E.T.I. Fu il primo, infatti a mettersi in ascolto di possibili segnali radio "intelligenti" provenienti dallo spazio profondo.
Dobbiamo a lui lo studio delle potenzialità fantastiche dell’energia elettromagnetica (invisibilità, non solo radarica, distorsioni dimensionali, oltre che risorsa energetica, motore propulsivo e arma micidiale)
Tesla proveniva da un’umile famiglia di dotati: anche la madre e il fratello erano estremamente intelligenti, e lui fin da bambino mostrava di non essere da meno: a 5 anni parlava già diverse lingue.
Sembra che le sue intuizioni gli nascessero in modi, come dire, soprannaturali: lui diceva che le immagini dei progetti e dei modelli scientifici gli apparivano nella mente come flash.
E come tutti i geni, era un uomo bizzarro: da un lato piaceva alle donne per il suo bell’aspetto, la sua statura, insolita per quei tempi (un metro e novanta) e soprattutto per i suoi modi eleganti, insomma aveva stile 🙂
ma d’altro canto aveva delle curiose fobie: Se era a suo agio tra le scariche ad alta tensione e dei fulmini non aveva la benchè minima paura, si sentiva male alla sola vista di qualsiasi oggetto liscio e sferico. Era una paura irrazionale, che lo portava a bizzarri comportamenti, se per esempio a tavola gli venivano accidentalmente servite pesche
e una volta mandò a monte uno dei rari appuntamenti galanti, perchè l’ignara corteggiatrice aveva indossato degli orecchini di perle
Morì in povertà, non essendo mai stato interessato ad arricchirsi con le sue scoperte. Finì la sua vita nel 1943, in una camera d’albergo a New York.
Non si sposò mai. Ma verso i suoi ultimi giorni, in età molto avanzata, parlava spesso di una colombella bianca che veniva a fargli quotidianamente visita.
Di lei confidò alla sua domestica: "…quella candida colomba… è speciale…
Quando fischio arriva subito e si posa sulla mia spalla. Anche in mezzo alla folla lei mi trova subito e anch’io la riconosco immediatamente… Questa colomba mi dà una ragione per vivere… La amo come un uomo ama la propria donna"
Una notte quella colomba bussò col becco alla finestra della sua camera. Tesla raccontò che era venuta a dirgli addio, presentendo la propria morte.
In effetti da quel giorno la colomba non si fece più viva. L’anno successivo alla morte della colomba, Tesla perse ogni volontà di vivere. Il suo cadavere fu trovato dalla domestica. Sembrava che dormisse…
Il problema è che le sue scoperte, quando non gli venivano rubate, come nel caso della radiofonia, o diffamate, come nel caso della corrente alternata, sono state filtrate, di modo che solo le meno eclatanti sono arrivate a noi, mentre quelle più rivoluzionarie sono finite nelle mani dei servizi segreti statunitensi, che alla sua morte ripulirono per benino il suo laboratorio di tutti i progetti e prototipi che invano, per tutta la vita, cercò di proporre ai grandi della finanza perchè venissero realizzati.
Tesla era convinto che fosse possibile a ciascun uomo catturare tutta l’energia che gli serviva, con una particolare antenna puntata verso la ionosfera.
era energia pulita, e soprattutto, ILLIMITATA.
Con un particolare ricevitore-generatore che aveva progettato, chiunque poteva ottenere energia a costo zero e non inquinante per la propria abitazione o il proprio veicolo!!
Capite perchè non trovò NESSUNO che gli volle promuovere quella scoperta: stava allora nascendo il proficuo business delle centrali elettriche: miliardi di dollari per i magnati che vi avevano intravisto le possibilità di sfruttamento economico.
Tesla aveva progettato anche veicoli volanti che sfruttavano l’elettromagnetismo: nei suoi progetti li aveva disegnati di due tipi: a forma di sigaro e a forma di… disco.
sarà un caso che dopo qualche anno dalla sua morte (e relativa scomparsa del suo lavoro ad opera dei servizi americani), cominciarono a verificarsi sempre più frequenti avvistamenti di dischi volanti, UFO a forma di sigaro e tutti accompagnati da fenomeni elettromagnetici…
Per finire Tesla era sicuro che fosse facilissimo comunicare trasmettendo immagini e suoni in tutto il mondo, utilizzando il magnetismo terrestre: altra teoria che metteva i brividi a chi perseguiva solo il proprio profitto: significava rendere accessibile, illimitato e gratuito per tutti l’uso di telefonia e videofonia! E parliamo di un periodo storico in cui radio e televisione ancora non esistevano!
"Mi chiamarono pazzo nel 1896 quando annunciai la scoperta di raggi cosmici. Ripetutamente si presero gioco di me e poi, anni dopo, hanno visto che avevo ragione.
Ora presumo che la storia si ripeterà quando affermo che ho scoperto una fonte di energia finora sconosciuta, un’energia senza limiti, che può essere incanalata."
"La scienza non è nient’altro che una perversione, se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’umanità".
Nikola Tesla
Questa scena da un bel film su Tesla (con Orson Wells nella parte di uno dei magnati della finanza di cui sopra) vi spiega magnificamente tutto in poche parole (attenzione soprattutto alla parte finale)
Ricapitolando: è plausibile pensare che le scoperte più rivoluzionarie di quest’uomo siano state rubate e sfruttate ad esclusivo beneficio dei soliti noti: governi e militari.
Mentre noi restiamo schiavi di un sistema sociale che ci costringe a pagare se vogliamo avere energia in casa, se vogliamo riscaldarci in inverno o rinfrescarci in estate, se vogliamo spostarci, o se vogliamo comunicare. Senza contare i veleni cancerogeni e i pericoli immani in cui viviamo con le forme attuali di sfruttamento energetico che abbiamo: combustibili fossili e nucleare.
Ora, avete presente lo spot dell’Enel? quello dove ci fanno vedere gente che prende l’energia che gli serve, semplicemente infilando una spina dovunque capita? Con lo slogan finale che ci chiosa: "Se fosse così facile, non avreste bisogno di noi"
Ecco: ripensando a quello spot… NON VI SENTITE LEGGERMENTE PRESI PER IL CULO????